Sono stati pubblicati sul S.O n° 143 del 10 luglio 2012 della Gazzetta Ufficiale il Quinto Conto Energia e il Decreto Rinnovabili Elettriche. I due decreti entreranno in vigore 45 giorni dopo il supermento del costo complessivo annuo degli incentivi spettanti agli impianti fotovoltaici, corrispondente a 6 miliardi di euro. A partire dal 1° gennaio 2013 anche le altre rinnovabili elettriche saranno coinvolte, con un periodo transitorio di 4 mesi. Si conferma in questo modo la fiducia nei confronti delle energie rinnovabili: una risposta alla crisi economica. Aumenta così il budget della spesa, per un totale di 500 milioni di euro annui, 10 miliardi su 20 anni, 200 milioni per il Quinto Conto Energia e 300 per le rinnovabili elettriche.
Fra le novità, va segnalata una forte semplificazione delle procedure per l’iscrizione ai registri che include l’autocertificazione in sostituzione dell’atto di notorietà. E’ previsto anche l’innalzamento delle soglie di accesso ai registri, che passa dai 12 ai 20 KW. Non mancano tuttavia gli scontri sulle misure adottate.L’Associazione ANIE-GIFI, tramite il presidente Valerio Natalizia ha commentato :“Molte Pmi, con l’entrata in vigore del Quinto Conto Energia, dovranno ridimensionare il personale e ridurre gli investimenti, rischiando addirittura di chiudere”.Intanto, sono stati presentati al TAR i ricorsi contro il Quarto Conto Energia. Decreto che è ancora in vigore per l’assenza di misure di tutela per gli investimenti già in corso al momento delle sua attuazione. A fine agosto si pronunceranno i giudici, e le ripercussioni della sentenza potrebbero ricadere anche sul Quinto conto Energia.
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