La grande rete "No Triv" scende in piazza a Manfredonia (video)
Erano in cinquemila il 6 ottobre a Manfredonia (Fg) a protestare contro le trivellazioni al largo del Mar Adriatico e delle Isole Tremiti. Un numero che è aumentato sempre di più rispetto alle proteste di Lesina e delle Isole Tremiti, in provincia di Foggia, Termoli in Molise e Monopoli, nel Barese.
La manifestazione è stata un esempio chiaro di come la difesa dell'ambiente non può rimanere una questione caratterizzata dall’indifferenza.
Va riconosciuto, per questo motivo, il ruolo importante della rete “No Triv” che
ha saputo sollecitare l’opinione pubblica e soprattutto la politica a prendere una posizione nei confronti dell’autorizzazione del ministro dell’Ambiente Corrado Clini a condurre le operazioni di ricerca del petrolio da parte della multinazionale Petrolceltic. La stessa multinazionale che ha ottenuto il via libera dal ministro Corrado Passera per le ricerche nelle coste abruzzesi.
In questi giorni intanto il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dai Comuni di Manfredonia, Vieste, Rodi Garganico, Vico del Gargano e Peschici. A Manfredonia erano presenti molte associazioni, i sindaci dei Comuni del territorio pugliese e abruzzese nelle prime file. Ma il no alle trivellazioni viene soprattutto dal basso. Dalla società civile. Al corteo partito alle 16,30 da via Scaloria, hanno aderito diversi partiti lasciando qualche polemica iniziale. La manifestazione è nata, infatti, con lo scopo di evitare qualsiasi strumentalizzazione politica. Malgrado ciò, è stato condiviso dai manifestanti il messaggio che il territorio italiano può investire sulle nuove forme di energia ed abbandonare i modelli energetici che inquinano e logorano l’ambiente. La lotta per la difesa del territorio non finisce con la manifestazione, e sarà indispensabile una maggiore adesione da parte dei molisani.Ancora troppo pochi.Il corteo si è fermato sul lungo mare Nazario Sauro alle 18,30. Dopo si sono esibiti sul palco di Largo Baselice gli artisti ed i gruppi musicali fino a tarda notte.
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