Termoli, Torretta del Meridiano fra palazzi e cemento

E' l'antico presidio della città di Termoli, eppure la Torretta del Meridiano è soffocata dal cemento.  E' stretta fra due palazzi che toccano le antiche  mura, ma in altre costruzioni antiche della città è severamente vietato toccare le torri, anche con strutture mobili. Non si capisce come mai per quella del Meridiano di Rio-Vivo non siano scattati gli stessi divieti. Gli interrogativi, uniti ad alcune segnalazioni, sono approdati all'attenzione della Guardia di Finanza che ora ha aperto un'indagine  al fine di  capire come sia stato possibile soffocare di cemento il presidio saraceno come se nulla fosse, in perfetto silenzio. La torretta è situata a circa 250 metri dal mare e si caratterizza, a differenza delle altre
edificazioni costiere della zona per una particolarità: la forma circolare e non quadrata. La denominazione, poi, di Torretta del Meridiano è da ricondurre all'ubicazione delle sue mura. Anticamente era considerato il punto d'incrocio tra il 42º parallelo Nord e il 15 °meridiano Est. Lo scopo per il quale fu costruita, era l'avvistamento delle flotte Saracene che, in Molise, come in altre regioni bagnate dall'Adriatico, erano solite compiere incursioni nelle città costiere.