Due ragazzi di origine termolese hanno deciso di investire nel biologico
creando un’azienda a Prato che produce capi di abbigliamento intimo
realizzati con materie prime naturali.
L’azienda
ha iniziato nei primi anni del 2000 a produrre intimo tradizionale,
ovvero con microfibre, di moda nel mercato in quel periodo. «Intorno al
2005/2006, con l'invasione dell'intimo cinese a basso prezzo (ci
offrivano slip cinesi anche a 15/20 cent) è nata l’esigenza di
utilizzare fibre alternative». Così ha commentato la biologa e
responsabile dell’azienda H-EARTH Silvia Bulgarelli. «L’idea di base
della nostra nuova linea produttiva è nata grazie alla constatazione di
un aumento delle patologie alla pelle (come dermatiti da contatto,
allergie, eczemi e irritazioni in genere) a causa dell’utilizzo di
fibre a basso prezzo ma con effetti dannosi sulla salute».
La materia di
base che utilizza l’azienda è la fibra di amido, di origine vegetale.
Questa particolare fibra ha delle proprietà che riprendono i vantaggi
delle fibre sintetiche, come la rapida eliminazione del sudore,
mantenendo però le caratteristiche delle fibre naturali. «L’amido, oltre
ad essere ecologico, è un batteriostatico naturale, attenua i cattivi
odori, non accumula calore, è ed ipoallergenico.
La nostra idea è di
pensare non più ad un intimo tanto per coprire, ma di considerarlo come
la nostra seconda pelle e una protezione verso l’esterno. All’esterno
dell’intimo possiamo variare fibre a seconda delle esigenze: dalla fibra
di legno e di bambù, antibatterica naturale e con eccezionali capacità
di traspirazione, alla fibra di latte , idratante per la pelle; o
ancora, la fibra di alghe, che utilizziamo soprattutto nella linea
bio-medicale in quanto è in grado di alleviare le malattie della pelle e
migliorare i processi di guarigione, oltre a contrastare
l’invecchiamento precoce causato dai radicali liberi» ha aggiunto
Silvia.
L’azienda che è a carattere famigliare sta allestendo in
questo periodo l’e-commerce e sta lavorando per inserire i prodotti
anche nell’ambito delle farmacie per collaborare con dermatologi e/o
ginecologi.
«I nostri prodotti non sono solo benefici per la pelle,
ma anche per l’ambiente: le fibre che utilizziamo sono infatti a basso
impatto ambientale e l’azienda si impegna da anni nel riciclaggio dei
materiali di scarto».
Per maggiori informazioni visitare il sito
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