giovedì 5 luglio 2012

Primo semestre con 2 nuove specie nidificanti e 500 bambini delle scuole. E adesso la riserva Naturale!


OASI LIPU DI CASACALENDA COMUNICATO STAMPA

Ottimi risultati nell’Oasi LIPU Casacalenda in questo primo semestre del 2012. Come negli anni passati l’attenzione dell’Associazione è stata rivolta alle iniziative di conservazione della natura, di educazione e sensibilizzazione ambientale e di promozione e valorizzazione dell’Oasi e del territorio.  Le attività gestionali condotte dall’Associazione grazie alla Convenzione e alla collaborazione con il Comune di Casacalenda hanno portato alla nuova scoperta di due 2 specie di uccelli nidificanti: il Picchio rosso minore e il Picchio muratore. La prima con una coppia, in prossimità del boschetto di salici nello stagno, la seconda con almeno 3 coppie, nella parte di bosco più matura e con alberi grandi.  “Il Picchio rosso minore - afferma Carlo Meo, Responsabile Oasi LIPU Casacalenda - è specie abbastanza difficile da localizzare e numericamente poco diffusa. 

Il Picchio muratore è invece più comune e vive in aree boscate collinari e di montagna. Entrambi i nuovi “arrivi” testimoniano, dopo quasi 20 anni di Oasi e di gestione naturalistica del bosco condotta dalla LIPU, la bontà delle scelte adottate, che di fatto hanno portato all’incremento del numero di Uccelli ed altra fauna selvatica.” Incremento anche per le attività di educazione ambientale con le scuole del territorio. Oltre che le elementari di Casacalenda, anche classi provenienti da Campobasso, Larino, Termoli, Capracotta, hanno condotto iniziative e proposte didattiche sulle tematiche dell’Oasi e della natura. Accompagnati da insegnanti e genitori, oltre 500 bambini e ragazzi hanno usufruito delle proposte pensate e costruite per sviluppare la conoscenza e il rispetto verso la natura.

Picchio muratore

Picchio rosso minore
Altri 300 visitatori tra Marzo e la fine di giugno hanno partecipato agli Eventi Natura dell’Oasi, provenienti da Campobasso e Isernia ma anche dalle province e regioni limitrofe, quali Benevento, Foggia, Roma, Chieti.   “Adesso – conclude Ugo Faralli, Responsabile nazionale Oasi e Riserve LIPU – il passo successivo ed ormai necessario è quello dell’istituzione della Riserva naturale regionale. Una vera e propria area protetta che garantisca un reale e concreto futuro all’area dell’Oasi e a questa parte del territorio comunale di Casacalenda che è anche una ZSC (Zona Speciale di conservazione) in base alle Direttive dell’Unione Europea. Un futuro sia in termini di tutela ambientale e delle specie animali e vegetali presenti (almeno 3.000 differenti specie censite da Carlo Meo e dai ricercatori universitari) che per le risorse economiche da dedicare alla gestione. 
Per questo motivo in questi giorni abbiamo incontrato i funzionari regionali per concordare, insieme a Comune Casacalenda, il necessario iter amministrativo per arrivare nel più breve tempo possibile alla Riserva naturale.” 


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