Il Molise è al 18° posto, subito dopo Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige, nella classifica nazionale redatta da Legambiente nel rapporto "Ecomafie 2012" presentato il 4 Luglio a Roma, e dedicato quest'anno a Falcone e Borsellino. Rispetto al 2010 sono cresciuti in Molise i reati ambientali. Si passa da 284 a 413 con un incremento del 45%. Sono aumentati gli incendi dolosi, colposi e generici, con 116 reati. Mentre 99 sono quelli per il settore faunistico, 81 quelli relativi al ciclo dei rifiuti, e 66 quelli del ciclo del cemento. A livello nazionale sono 33.817 rispetto ai 30.824 del 2010 le infrazioni ambientali accertate. Alla regione Campania spetta il primato delle illegalità con 5.327 reati. Seguita dalla Calabria 3892 e dalla Sicilia 3.552. La regione Valle d'Aosta si può considerare invece un valido esempio di legalità.
Fonti. PrimoPianoMolise e Rapporto Ecomafia 2012
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